Matthew Paige Damon è un attore e sceneggiatore statunitense.
Attore prolifico (più di 30 film dagli anni duemila ad oggi) e molto ricercato per la sua versatilità, Damon, spesso in ruoli di comprimario, ha già lavorato con i principali registi del cinema moderno (tra gli altri, Martin Scorsese, Clint Eastwood, Francis Ford Coppola) passando con disinvoltura dalla commedia brillante (la trilogia di Ocean’s Eleven) ai film d’azione (ha interpretato il protagonista nella saga di Jason Bourne), dalle pellicole belliche (è stato il soldato Ryan dell’omonimo film di Spielberg) fino al western moderno (Geronimo, Il Grinta).
Nonostante sia attivo in prevalenza come attore, assieme all’amico Ben Affleck ha vinto l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale nel 1998 per Will Hunting – Genio ribelle di Gus Van Sant.
Matt Damon nasce in una famiglia molto agiata: il padre è un banchiere, mentre la madre è una professoressa di pedagogia. Durante gli anni del college Matt conosce Ben Affleck, con il quale stringe una solida amicizia e con il quale condivide la passione per il cinema. Negli studi ottiene grandi risultati e riesce a entrare all’Università Harvard, che abbandonerà dopo tre anni per dedicarsi al cinema, la sua grande passione.
Dopo aver calcato i palcoscenici teatrali, debutta al cinema nel 1988 con un piccolo ruolo in Mystic Pizza. Dopo una serie di ruoli minori ottiene la prima prova importante interpretando un reduce tossicodipendente della guerra del Golfo al fianco di Denzel Washington e Meg Ryan ne Il coraggio della verità.
Da quel momento la sua carriera inizia a decollare, tant’è che nel 1997 viene chiamato da Francis Ford Coppola per il ruolo da protagonista nell’adattamento cinematografico del bestseller di John Grisham L’uomo della pioggia. Nello stesso anno, assieme all’amico Ben Affleck, scrive la sceneggiatura di Will Hunting – Genio ribelle, diretto da Gus Van Sant, che nel 1998 li porta a vincere l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale; i due recitano nella pellicola accanto a Robin Williams, anche lui premiato come miglior attore non protagonista. Dopo aver conseguito l’Oscar viene scelto da Steven Spielberg per Salvate il soldato Ryan. Nello stesso anno (1998) sarà attore protagonista in Il giocatore (Rounders), regia di John Dahl, al fianco di Edward Norton.
A questo punto Matt diventa uno degli attori più richiesti di Hollywood: recita ne Il talento di Mr. Ripley (per il quale riceve una candidatura al Golden Globe), La leggenda di Bagger Vance, Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco e in molti altri film di successo. Verrà nominato all’Oscar al miglior attore non protagonista nel 2010 per la sua interpretazione in Invictus – L’invincibile. Nel 2011 ha recitato nel film Contagion di Steven Soderbergh.