Guerre Stellari è un film che ha fatto la storia del cinema, non a caso nonostante gli anni e l’evoluzione degli effetti speciali si vede ancora più che volentieri soprattutto nelle versioni non rimaneggiate da George Lucas.
La storia originaria si sviluppava su 9 capitoli e gli episodi realizzati cronologicamente per primi sono quelli centrali della saga. In tempi più recenti Lucas, l’ideatore di tutto questo mondo fantastico, ha tradotto in film i primi tre ma, francamente, i più recenti non sono all’altezza dei predecessori.
Quello descritto in questa scheda è il film uscito cronologicamente per primo, nel 1977, che nella trama complessiva è però il quarto episodio.
La storia si svolge in un non precisato futuro in qualche galassia imprecisata, i protagonisti sono dei ribelli che per svariati motivi si oppongono alla dittatura dell’imperatore Palpatine. Luke Skywalker è un giovane contadinotto che vive con gli zii coltivando il sogno di abbandonare il suo desolato e provinciale pianeta e vivere una vita avventurosa. Per caso entra in possesso di due droidi, il robottino C1P8 e l’effeminato androide C-3PO che gli spiegano di aver bisogno di contattare Obi-Wan Kenobi. Quest’ultimo è un vecchio eremita, considerato pazzo e quando riescono a incontrarlo i due robot gli rivelano di essere stati in precedenza proprietà della bellissima principessa Leila che è stata catturata dal malvagio Dart Fener, un potente servitore dell’imperatore, e mostrano un videomessaggio in cui la principessa spiega di essere in grave pericolo.
Sulle tracce dei due androidi i soldati imperiali sterminano la famiglia di Luke e questi decide di seguire Obi_Wan e i due robot alla ricerca della principessa.
In cercano di un’astronave per il viaggio entrano in un malfamato bar dove incontrano l’avventuriero e contrabbandiere Ian Solo che per una adeguata somma di denaro si dichiara disposto ad aiutarli.
Partono alla ricerca della principesca e riescono in modo rocambolesco a liberarla, Obi-Wan rimane però ucciso nel corso del salvataggio sconfitto in un duello da Dart Fener.
Grazie alle informazioni conservate nella memoria di C1P8 i ribelli riescono ad elaborare un piano per distruggere la morte nera, una terribile arma di recente creazione voluta dall’imperatore e capace di distruggere un intero pianeta con un solo colpo. Il piano prevede un attacco di precisione da parte dei caccia ribelli ed è proprio Luke, alla guida di uno di questi, che riesce a mettere a segno il colpo fatale: la morte nera si dissolve con tutte le truppe imperiali a bordo e si salva il solo Fener.
Per quanto esile possa sembrare la trama il film è bellissimo e coinvolgente dall’inizio alla fine. Più che gli effetti speciali, straordinari per l’epoca ma ormai decisamente datati, è propria la storia ad attrarre, lo spessore dei personaggi che sono i protagonisti di una favola (con tanto di lieto fine), mai prevedibili e sempre interessanti.
Il titolo originale del film era proprio Guerre Stellari, venne diretto dallo stesso Lucas che seppe sfruttare al meglio il suo talento e la sua fantasia, l’amore per la storia che aveva lui stesso ideato. Alcune scene vennero studiate per mesi e il risultato le rende ancora attuali e longeve: il bar sul pianeta Tatooine e l’attacco dei caccia ribelli sono solo due delle migliori.
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[…] vicende raccontate in questo episodio si collocano al V posto, quindi seguono quanto raccontato in Guerre Stellari anche se il film è stato realizzato per secondo, nel lontano […]