Bionda, vivace e sensuale, Ginger Rogers imparò a ballare ancora bambina e, poco più che adolescente, vinse un concorso di charleston. Notata dal cantante-attore Eddie Cantor, nel 1933 giunse a Broadway dove trionfò nel musical Girl Crazy, grazie alla sua bellezza e al suo stile.
Dopo aver preso parte a qualche film di scarso livello, nel 1933 ottenne un ruolo da co-protagonista nel musical di successo Quarantaduesima strada di Lloyd Bacon. Nello stesso anno apparve per la prima volta accanto al celebre ballerino Fred Astaire in Carioca; nel film i due si esibirono in un gustoso numero di samba, conquistandosi la simpatia del pubblico.
La casa produttrice del film, la RKO, non si lasciò sfuggire questa straordinaria coppia, e la impegnò in una fortunata serie di musical, come Cappello a cilindro (1935) e Follie d’inverno (1936), in cui i due recitarono con gustoso brio e danzarono con grazia e sensualità sulle note di musiche straordinarie, composte da grandi nomi come Irving Berlin e George Gershwin.
Dopo la fine del sodalizio con Astaire, Ginger Rogers si impegnò per affermarsi come attrice drammatica, e ci riuscì, ottenendo addirittura un premio Oscar per la sua interpretazione di una ragazza madre in Kitty Foyle, ragazza innamorata (1940) di Sam Wood. Già in precedenza aveva avuto occasioni di distinguersi come attrice di impegno, prendendo parte alla commedia amara Palcoscenico (1937) di Gregory La Cava, con Katharine Hepburn e Lucille Ball.
Seguiranno interpretazioni in film di ogni genere, dal melodramma, ad esempio in Destino (1942) di Julien Duvivier e in Eternamente femmina (1953) di Irving Rapper, alla commedia, come in Frutto proibito (1943) di Billy Wilder e ne Il magnifico scherzo (1952) di Howard Hawks.