E’ il seguito di “lo chiamavano Trinità”, film di enorme successo che ha inaugurato il genere del cosiddetto “fagioli western” ovvero il western all’italiana basato su risate e scazzottate invece che sangue e rivoltelle.
Chiamato al capezzale del padre morente Bambino (Bud Spencer) promette di intraprendere insieme al fratello Trinità (Terence Hill) la carriera di onesto fuorilegge. E’ tutto un trucco: il padre sta benissimo e la messinscena è organizzata dal padre medesimo, Trinità e dalla madre dei due ma il trucco funziona.
Trinità e bambino si imbattano questa volta in una comunità di agricoltori e in una missione di monaci con i frati costretti con la forza a prestare la loro abbazia ad un traffico illecito di armi. Ancora una volta tu si risolve a cazzotti con i due i difesa degli agricoltori e degli onesti frati contro i trafficanti e la solita banda di messicani.
Pur non aggiungendo molto al primo episodio il film è piacevole, divertente e a quaranta anni di distanza dalla sua realizzazione si rivede ancora molto volentieri!
Scusate, non è che avreste delle munizioni? Ho avuto una lunga discussione, e sono rimasto senza argomenti. (Bambino)
Se vedete questo Lucifero, ditegli di andare al diavolo! (Trinità)
Penso che adesso ci dovremmo sparare, vero? (Trinità)