Battaglia per la Terra (Battlefield Earth) è un film di fantascienza del 2000 diretto da Roger Christian. Il film è liberamente tratto dall’omonimo romanzo di L. Ron Hubbard del 1982.
Girato con larghezza di mezzi e noti attori, fu un fallimento commerciale e fu criticato come uno dei “peggiori film mai realizzati.
Nel 3000 la Terra è ormai da mille anni sotto il dominio di un bellicoso popolo alieno, gli Psychlo alla cui guida vi è lo spietato Terl, capo della sicurezza planetaria. I pochi uomini rimasti, regrediti alla preistoria, sono costretti alla schiavitù estraendo minerali per conto degli invasori (simili agli umani ma molto più alti, più forti, con gli occhi gialli, mani pelose, artigli, con i crani allungati e con i capelli acconciati in dreadlock), che per respirare l’aria della Terra (per loro insalubre) indossano al naso speciali filtri all’idrogeno puro, che sul loro pianeta costituisce il 95% dell’atmosfera.
Terl detesta il luogo in cui è finito ed essendo in scadenza il suo mandato spera di essere trasferito in un luogo più gradevole e con un ruolo di maggior prestigio, in virtù dei risultati economici raggiunti. Tuttavia durante una riunione un alto dirigente della compagnia gli comunica che avendo sedotto una ragazza, rivelatasi la figlia di un potente senatore, il suo ruolo sul pianeta Terra è confermato per un nuovo mandato, facendogli intuire che in realtà egli sarà costretto a rimanere sul pianeta per tutta la vita come vendetta da parte del senatore.
Dopo lo sconforto iniziale Terl inizia a realizzare un piano, egli infatti ha scoperto grandi quantità di oro in un sito minerario, tuttavia non può raggiungerlo poiché le radiazioni presenti in quel luogo raggiungono un livello tale da incendiare l’idrogeno, che per gli Psychlo è il gas vitale, e di conseguenza i loro polmoni. Decide pertanto di addestrare umani per prelevare il prezioso minerale e scappare dedicandosi poi al lusso sfrenato.
Terl utilizza una macchina di apprendimento rapido per tentare di insegnare la lingua Psychlo agli umani, tuttavia il tentativo non riesce a causa del fatto che il cervello regredito alla preistoria degli umani non è in grado di assimilare una grande quantità di informazioni in un solo colpo.
Un giorno Terl nota il terrestre Jonnie Goodboy Tyler, soprannominato dal suo popolo come “il verdista”, che si distingue per la grande intelligenza e decide di fare un nuovo tentativo, tuttavia a causa di un guasto alla macchina di apprendimento il dispositivo non riversa nella mente del terrestre solo le conoscenze linguistiche ma anche una gran quantità di conoscenze scientifiche.
Dopo lo stordimento iniziale Jonnie inizia a ricordare gli insegnamenti, iniziando a padroneggiare la matematica, la fisica, la geometria e la lingua Psychlo a livelli sempre più avanzati. Decide tuttavia di non rivelare a Terl i suoi nuovi talenti.
Jonnie durante una spedizione con Terl visita le antiche rovine del XX secolo (tra cui le biblioteche ove apprende la storia umana dimenticata, e gli arsenali nucleari con bombe ancora efficienti). Riuscirà infine a guidare la rivolta degli uomini contro gli invasori: gli alieni sulla Terra saranno battuti e il loro pianeta natale alla fine verrà distrutto; grazie all’uso di un trasportatore molecolare degli invasori Jonnie riesce infatti a far esplodere un ordigno atomico sul pianeta alieno; le radiazioni provocate dall’ordigno incendiano l’idrogeno dell’atmosfera planetaria trasformando l’intero pianeta in una bomba.